I francobolli 2018 di San Marino e Vaticano

I francobolli 2018 di San Marino e Vaticano

Le anticipazioni sui contenuti dei programmi delle emissioni dei due paesi dell’area italiana.

di Domitilla D’Angelo

SAN MARINO

Il Titano prevede in uscita a marzo, in coincidenza con Milanofil, Ponti: l’annuale serie di PostEurop raffigura un ponte di San Marino; Giornata internazionale delle famiglie: istituita dall’Onu nel 1993, si celebra annualmente il 15 maggio; tocca argomenti come calo della natalità, esclusione sociale, equilibrio di genere, conciliazione di tempi di lavoro e di famiglia e per questo è stata affidata a un disegnatore con il mandato di affrontarli con sensibilità; Inserimento del centro storico e Monte Titano di San Marino nella lista del Patrimonio mondiale Unesco: un foglietto ne celebra il 10° anniversario; Gemellaggio San Marino-Arbe: il 50° anniversario ricorda la nascita dei fondatori della repubblica sammarinese ad Arbe, città della Croazia; Fondazione dell’Inter : un tributo marca il 110° anniversario.

Previsti invece fra giugno e ottobre Le tre Torri: tre interi postali, corrispondenti alle tariffe per Italia, Europa e paesi extraeuropei, firmati da un artista sammarinese; Prima guerra mondiale: la serie di francobolli ricorda il 100° anniversario della fine; Squadra vincitrice del campionato di calcio italiano 2017-2018: un’emissione ricorrente; Gruppo Asa: riprende la serie Made in San Marino; Anno del turismo: in particolare i secolari rapporti fra Europa e Cina; Posta speciale: uno spunto nuovo, affidato a Franco Matticchio, l’autore dell’emissione 2017 sulla sperimentazione animale; Auguri per tutte le stagioni: serie per occasioni speciali, matrimoni, nascite…; Natale. La celebrazione del Sessantotto, prevista inizialmente, è stata cancellata per lasciar spazio ad altre emissioni.

 

 

VATICANO

In arrivo il 6 febbraio (salvo variazioni) le prime cinque uscite: Papa Francesco 2018: l’emissione celebra, per tradizione, il nuovo anno di pontificato, il sesto per papa Francesco.  Pasqua: appuntamento tradizionale. Paolo VI e Giovanni Paolo I: il ricordo nel 40° anniversario delle morti; Don Pino Puglisi: la commemorazione  in occasione del 25° anniversario dell’assassinio. Busta: fra gli interi postali 2018.  A seguire, arriveranno: Ponti: annuale serie  europea; Lingua liturgica slava: emissione congiunta con la Slovacchia in occasione del 1150° anniversario del riconoscimento; Padre Pio: se ne ricorda il 50° anniversario della morte; Anno europeo del patrimonio culturale. Cupola di Santa Maria del Fiore: la struttura architettonica del Brunelleschi, a Firenze, è illustrata  nel 600° anniversario; Centesimus annus pro pontifice:  il 25° anniversario della fondazione che si occupa dell’applicazione degli insegnamenti sociali della Chiesa Cattolica; Assemblea generale ordinaria del sinodo dei vescovi: è marcata la quindicesima edizione; Padre Angelo Secchi:  bicentenario della nascita del gesuita astronomo; Canaletto e Tintoretto: della serie Grandi pittori veneziani, le celebrazioni dei 250  della morte del primo e i 500 anni della nascita del secondo; Maria Gaetana Agnesi: 300° anniversario della nascita della matematica, benefattrice e teologa; Natale.

I viaggi di papa Francesco nel mondo: sono ricordati quelli del 2017; Gioacchino Rossini: 150° anniversario della morte del compositore; Pontificia accademia di teologia: 300° anniversario della fondazione; San Adeodato I e san Zosimo: della serie Papi e santi, si celebrano i 1400 anni della morte del primo e i 1600 di quella del secondo; Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo: il 70° anniversario è affidato alla realizzazione di Svetlana Milijaševič; Aerogramma e cartoline postali.

 

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