Uno solo al mondo: l'1 cent di Guiana

Uno solo al mondo: l’1 cent di Guiana

di Giordano Gracco

L’aspetto è modesto, un ottagono color magenta, carta sottile, un bollo circolare e, quasi al centro della vignetta, un vistoso annullo a penna che lascia a malapena intravvedere un veliero e il motto Damus petimusque vicissim (“diamo e riceviamo reciprocamente”). Il valore facciale è minimo, 1 centesimo, ma il prezzo di mercato inestimabile. Dell’1 centesimo della Guiana britannica emesso nel 1856 si ritiene esista un solo esemplare.

Il territorio, incastonato sulla costa settentrionale dell’America meridionale, dagli inizi dell’Ottocento era una colonia britannica, modesta per estensione e importanza politica, assai nota in campo filatelico. La prima emissione di francobolli (1850), che per la caratteristica forma è detta cotton reels, ‘rocchetti di cotone’, è un classico della filatelia mondiale: del primo valore, il 2 centesimi, sono noti solo dieci esemplari (quattro usati e tre coppie su lettera).

1 cent British Guiana

Da allora si erano succedute tre emissioni, con provviste inviate regolarmente da Londra per soddisfare i modesti bisogni postali della colonia. Nel 1856, però, le forniture erano finite e, a causa delle tempeste invernali, le nuove provviste tardavano. Così, il direttore delle poste della Guiana decise la stampa in loco di un’emissione provvisoria da 1 e 4 centesimi. All’arrivo della fornitura ufficiale, di lì a poco, questa fu accantonata e dimenticata. Sul mercato filatelico circolavano esemplari del più comune 4 centesimi ma nessuno dell’1 centesimi, fino a che nel 1854 un adolescente trovò in soffitta un esemplare, vendendolo per sei scellini a un commerciante. Da quel momento il francobollo entrò e uscì nelle collezioni di filatelisti di altissimo rango – fra tutti Philippe Ferrari de la Rénotière e Arthur Hind – fino al 1980, quando al Waldorf Astoria di New York fu battuto all’asta per 935 mila dollari, la più alta aggiudicazione mai registrata fino ad allora. Ad aggiudicarselo John Eleuthère du Pont, esponente della facoltosa famiglia di industriali chimici di Philadelphia. Du Pont però non poté goderne a lungo: nel 1996 è stato arrestato per omicidio ed è morto in carcere nel dicembre 2010.

Commenti