La Siracusana più cara
È stato aggiudicato a 337.500 euro imponendosi come la collezione più cara di francobolli della Siracusana. Si tratta del “Lavoro postale (permutazione)”, opera di Alighiero Boetti (1949-1994) datata 1972 messa in vendita il 28 maggio a Milano da Sotheby’s. È composta da un assemblaggio di 120 buste affrancate ciascuna con cinque coppie di francobolli della serie Siracusana regolarmente timbrati (nella foto un dettaglio). Le lettere sono spedite da Boetti ad amici, galleristi come Leo Castelli, artisti come Duchamp, tutti «coinvolti a loro insaputa nel progetto artistico dell’autore», spiega l’esperta di arte Roberta dell’Acqua, che precisa: «in molti casi gli indirizzi sono inventati». La composizione, realizzata in occasione dell’esposizione personale di Boetti alla Fernand Spillemaeckers’ Mtl Gallery a Bruxelles, non è l’unica nella produzione dell’artista torinese con riferimenti filatelici e postali. Francobolli, annulli, buste sono ricorrenti nei suoi lavori prodotti soprattutto durante la fase di adesione al movimento avanguardistico dell’Arte povera.
