Un murales, un francobollo

Un murales, un francobollo

Dalla carta di un manifesto alla carta del francobollo: così la poster art di Alessia Babrow diventa un’emissione del Vaticano. All’insaputa dell’autrice

Di Claudio Baccarin

«È bello sapere che fanno i francobolli con una tua opera senza dirtelo e senza citarti. Per fortuna ci sono gli amici e che Dio mi ama. Comunque è proprio un bel francobollo». Così l’artista di strada Alessia Babrow ha commentato l’emissione per la Pasqua di Resurrezione uscito in un massimo di ottantamila esemplari il 14 febbraio dalle poste del Vaticano.
Le quali, all’insaputa dell’autrice, hanno utilizzato un poster apparso su una strada di Roma. A informare la Babrow è stata una fotografa, Rita Restifo, che si è imbattuta in un articolo scritto dal giornalista Danilo Bogoni per il sito online ArtsLife.com. «Visto che sorpresona – dichiara la Restifo – scoperto per puro caso. All’inizio pensavo non fosse neanche vero, pensa un po’, e invece… Oh, naturalmente sarò la tua accompagnatrice ufficiale quando sarai invitata ad andare da Sua Santità». La Restifo precisa inoltre che si tratta di poster art, ovvero di un disegno eseguito su carta e quindi incollato al muro. Il soggetto è ispirato all’Ascensione di Heinrich Hofmann, pittore tedesco vissuto tra il 1824 e il 1911. Ma se sui social c’è chi si complimenta e pensa che la giusta ricompensa per l’autrice del Gesù Cristo Risorto sia un’udienza con il papa in Vaticano («un incontro con Francesco non ha pari», chiosa Valentino B.), Pierluigi S. va al sodo e punta a monetizzare: «Bellissimo. Dovrebbero darti i diritti per l’uso di una tua immagine, dal momento che puoi provare che è tua». Tornando all’articolo di ArtsLife, in esso il responsabile dell’Ufficio filatelico e numismatico vaticano, Mauro Olivieri, che aveva dato un’anticipazione nel settembre 2019, a Prato, in occasione del congresso dell’Unione stampa filatelica italiana, racconta come sia arrivato a scegliere l’opera da riprodurre sul francobollo. «Ero in motorino, a Roma, quando la mia attenzione fu attirata da un piccolo murales. Inchiodai il mezzo e, tra il comprensibile strombazzare del traffico romano, scattai alcune foto col mio telefonino. In seguito sottoposi l’idea di raffigurare l’immagine sul tradizionale francobollo pasquale. Confesso che temevo quantomeno delle titubanze, delle riserve. Invece l’adesione fu immediata e convinta».


In apertura: un dettaglio dell’opera Gesù Cristo Risorto della street artist Alessia Babrow esposta nel quartiere Trastevere di Roma è stata scelta da Mauro Olivieri, responsabile dell’Ufficio filatelico e numismatico vaticano come soggetto dell’emissione dedicata alla Pasqua. Foto © Antonio Doldo

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